Legionario Casimiro LAI

Il Legionario Casimiro LAI (1830 - ? )viene raramente citato. Eroe di Camerone era il trombettiere della compagnia del capitano DANJOU.
Il LAI fu salvato il giorno dopo la battaglia da una colonna di soccorso la quale raggiunse la zona del combattimento. I messicani avevano lasciato in una fossa comune soltanto i corpi nudi dei Legionari morti in combattimento; tra questi anche Casimiro LAI, creduto morto perché gravemente ferito. LAI sopravvisse alle gravi ferite così poté riferire i dettagli della battaglia.
Non ho trovato altro su questo Legionario italiano, qualcuno saprebbe segnalarmi altre notizie?
Grazie

Se non sbaglio era tamburo, non trombettiere.

Era tamburo e non era italiano

Condivido l'informazione pervenutami su Casimiro LAI.
Dal libro "La Legione Straniera" di Mario Riberi; pag. 22:
"...di Legionari si porta verso Camerone. A tre Km dal villaggio scorgono da lontano - su una strada di terra battuta - la figura di un uomo, che avanza a fatica barcollando, con i vestiti a brandelli; lo raggiungono, l'uomo è ferito, la lingua fuori dalle labbra, il viso tumefatto, quasi irriconoscibile; è il loro camerata, l'italiano Casimiro LAI, dietro di lui lo seguivano dei coyotes che avevano fiutato il sangue e attendevano che cadesse a terra per sbranarlo.
LAI era ferito alla testa, ai piedi con due pallottole e sette colpi di sciabola; non era più in grado di parlare.
I messicani dopo la battaglia, credendolo morto lo avevano gettato nel mucchio dei cadaveri; lui rinvenutosi di notte aveva preso la strada del ritorno."
La nota a pie di pagina riporta: Il Legionario italiano Casimiro LAI, era nato a Cagliari il 27.11.1839, all'epoca dei fatti aveva 24 anni e militava come "tamburrino" nella 3^ Compagnia del 1° Battaglione.

Questo, al momento, sembra il tutto su Casimiro.

La storia della Legione è ricca di questi episodi di portata eroica, ma questa di Camerone sintetizza ed esprime simbolicamente il valore e l'abnegazione di tutti i caduti in combattimento.

Mai sentito questo libro... e il racconto mi sembra decisamente romanzato.

In Legione le tradizioni e la sua storia sono molto importanti, e vengono tramandate con rigore fra i legionari. Se Danilo dice che era tamburo e non era italiano, credo che la cosa non sia da mettere minimamente in discussione.

Certo Davide, nessun fraintendimento, quello ho trovato e lo mettevo a disposizione.
Infatti, il racconto ha la tendenza al romanzo.
Sono convinto che l'informazione di Danilo corrisponda alla realtà storica. Alla fine, quando si fanno delle ricerche, si fa un sunto e si prende l'informazione proveniente dalla fonte più affidabile.
Il "condivido" si deve intendere come: "metto a disposizione questa informazione, voi che ne pensate?"
Giusta la precisazione di Danilo.

lucianorua ha scritto:

...La nota a pie di pagina riporta: Il Legionario italiano Casimiro LAI, era nato a Cagliari il 27.11.1839, all'epoca dei fatti aveva 24 anni e militava come "tamburrino" nella 3^ Compagnia del 1° Battaglione...

Già siamo d'accordo che era "tamburrino".
Perché tu dici che era trombettiere ? ?

Seconda cosa, l'Italia é nata nel 1861 e Casimiro Lai é nato nel 1839 nel regno di Sardegna. Perché sarebbe italiano ?

Chissà cosa lo aveva spinto in Legione.